sabato 10 febbraio 2024

Presentazione del nuovo romanzo di Anna Albertano “Nell’aria di Shiva”

 

Anna Albertano  presenta il suo nuovo romanzo Nell’aria di Shiva (Hermatena 2023), e ne parla con Giuseppe Marzuttini, Lunedì 12 febbraio, ore 16, Casa di Quartiere Centro Stella, Via Savioli 3, Bologna

Ingresso Gratuito

 

 

Anna Albertano “Nell’aria di Shiva” (Hermatena Edizioni, 2023)

L’amnesia, la perdita d’identità, l’interesse per l’oriente sono fra i temi principali di questo romanzo, la cui protagonista è una donna uscita dal coma in seguito ad un grave incidente. L’India con le sue feste e ritualità nei templi, la pratica yoga, anniversari e cerimonie indonesiane, sono lo sfondo di viaggi e di una ricerca rivolta al recupero della memoria. Nell’aria di Shiva si compone di parti fra loro lontane, uno sfasamento cronologico che insieme all’andamento di tempi perduti, riflette quello dell’esistenza nel suo movimento ciclico, l’alternanza tra principio e fine nella permanenza di indissolubili legami.

Anna Albertano (Cuorgnè, Torino), laureata a Bologna, dove vive, è autrice di opere di narrativa e poesia. Per “Linea d’Ombra”, “Primi Piani” e altre riviste ha tradotto autori stranieri e incontrato scrittori e poeti fra cui Dacia Maraini, Milo De Angelis, Antonia Arslan, Edith Bruck. È autrice di documentari a carattere storico e artistico. Ha pubblicato i romanzi Progressivo silenzio (1998), Notre-Tanz (2002), La notte di San Giorgio (2007), Dando il blu (2009), la pièce teatrale Dialoghi di un mattino di fine millennio (2006), il romanzo epistolare Lettere d’Occitania (2015), le raccolte di poesia Stagioni promesse (2013) e Polonaise (2018).

 

 

 

 

domenica 4 febbraio 2024

Dimmi come parli… a teatro - martedì 13 febbraio 2024 , ore 21 - Cubo, via Larga 8, Bologna

 

 

Per la rassegna le vie della parola

martedì 13 febbraio 2024 , ore 21

 Dimmi come parli… a teatro 

La lingua del teatro è innanzi tutto dialogo: può essere un modello per un’epoca che sembra conoscere solo scontri verbali? Oggi l’italiano teatrale è ancora verosimile? Se esiste “teatro di parola”, può esistere anche un teatro senza parole? Questi e altri interrogativi nelle domande che Giuseppe Antonelli, linguista e professore ordinario presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Pavia, rivolge a Claudio LonghiDirettore del Piccolo Teatro di Milano e regista teatrale

 

 

 

 

 

giovedì 1 febbraio 2024

'We love Enzo' nel segno della Memoria ricordando Moscato

 


Dal 02//02/2024 al 04/02/2024

 We love Enzo' si chiude nel segno della memoria per non dimenticare la tragedia dell'Olocausto: l' ultimo spettacolo del percorso dedicato alla lingua scenica di Enzo Moscato, il drammaturgo e attore recentemente scomparso, vedrà protagonisti nella sala Assoli Cristina Donadio, Vincenza Modica, Giuseppe Affinito e la piccola Isabella Mosca Lamounier.
    Da venerdì 2 febbraio (ore 20,30) a domenica 4 febbraio ore 18.00) sul palco 'Kinder-Traum Seminar' ovvero 'Seminario sui sogni dei bambini' ma anche 'Seminario sui bambini in sogno', a giusta interpretazione del titolo tedesco è infatti volutamente lasciata nell'ambiguità.

Lo spettacolo è una raccolta di differenti voci quali Janusz Korczak, Tadeusz Kantor, Etty Hillesum, Primo Levi, Elie Wiesel, Gitta Sereny, Tzvetan Todorov, Mary Berg, Bruno Bettelheim, Robert Antelme, Edith Stein, Paul Celan, Marina Cvetaeva.

Sala Assoli, Vico Lungo Teatro Nuovo, 110, Napoli

 

 

 

mercoledì 31 gennaio 2024

L' Associazione Culturale Zeicon

L’Associazione Culturale Zeicon di Bologna, composta da scrittori, poeti, registi e critici cinematografici, promuove iniziative a carattere letterario e cinematografico.

Nata col fine di realizzare audiovisivi, e con un intento sperimentale di mescolare i linguaggi  ha aperto via via nel tempo a realtà diverse portando la parola poetica in altri ambiti artistici e sociali, così è stato ad esempio con Terra Madre Day, quando si è scelto di affrontare il tema del cibo, nelle sue svariate implicazioni, in forma di poesia.

Sin dalla sua costituzione, ha realizzato filmati artistici, ideato eventi culturali, reading di poesia, incontri con autori e presentazione di libri in collaborazione con soggetti e associazioni presenti nel territorio.

Tra le varie iniziative, Zeicon in collaborazione con la Fondazione Ansaldo di Genova, l’Archivio Cinema d’Impresa di Ivrea e Archivio M.C. ha realizzato il video “Tempi di fabbrica” proiettato a Bologna al Kinodromo in una serata d’incontro tra cinema e industria.

Attraverso il proprio blog, l’Associazione promuove anche la divulgazione di opere e iniziative di altre realtà culturali.
 
 
 

 

domenica 14 gennaio 2024

Trieste Film Festival 35° edizione - sabato 27 gennaio 2024 - NOMI AL VENTO di Anna Albertano Cinema Ambasciatori ore 15

 

NOMI AL VENTO

Anna Albertano
I, 2023, b-n, 32’
v.o. italiana

Nomi al vento, documentario dedicato alla Shoah, è un itinerario nella deportazione e nella vita nei lager attraverso gli occhi e le testimonianze di alcuni sopravvissuti ai campi di concentramento, fra cui Edith Bruck. 

Nomi al vento, documentario dedicato alla Shoah, è un itinerario nella deportazione e nella vita nei lager attraverso gli occhi di alcuni sopravvissuti. Si avvale di documenti filmici e fotografici di repertorio provenienti da archivi nazionali e internazionali (principalmente da United States Holocaust Memorial Museum, e dall’Archivio Storico del Comune di Bologna, da Fondazione Fossoli e Cineteca di Bologna), e ripercorre luoghi e aspetti della deportazione, della prigionia e dello sterminio nazista degli ebrei. Ispirato alle opere di Primo Levi, il testo si basa inoltre sulle testimonianze di alcuni sopravvissuti ai campi di concentramento, fra cui Edith Bruck, incontrata dall’autrice, riportate da voci fuori campo.

“Ciò che di più importante resta della Shoah sono le testimonianze dei sopravvissuti, che attraverso interviste, incontri col pubblico e memorie scritte hanno raccontato quello che hanno vissuto e che hanno visto. Molti di loro non ci sono più, ma restano le loro parole.” (A. Albertano)

Sceneggiatura / Screenplay: Anna Albertano
Montaggio / Editing: Davide Pepe
Ricerca archivistica / Archival research: Luisa Ceretto
Voci narranti / Narrators: Bruno Brunini, Elisabetta Cova, Bernardo Galasso, Susanna Stanzani
Produzione / Produced by: Fondo Archivio M.C.


 Anna Albertano
vive a Bologna dove si è laureata in Lettere. È scrittrice, regista e sceneggiatrice di documentari. Ha pubblicato raccolte di poesia e romanzi.

Filmografia scelta
2018 I partigiani alpini della VI G.L. doc. 2020 Daniel Schmid, un racconto fuori stagione doc. cm / sf 2021 Gregorio Scalise in versi doc. cm / sf 2023 Nomi al vento doc. mm / ml

  

 

 

venerdì 12 gennaio 2024

Vivian Maier - Anthology a Palazzo Pallavicini - Bologna

 

Dal 7 settembre 2023 al 28 gennaio 2024 Palazzo Pallavicini, via S. Felice 24, ospita nelle splendide sale rinascimentali la mostra Vivian Maier - Anthology, una straordinaria esposizione di quasi 150 fotografie originali e Super 8mm di una delle fotografe più amate e apprezzate di questo secolo. La mostra è organizzata e realizzata da Chiara Campagnoli, Deborah Petroni e Rubens Fogacci di Pallavicini srl con la curatela di Anne Morin di diChroma photography sulla base delle foto dell’archivio Maloof Collection e della Howard Greendberg Gallery di New York.

La curatrice ha eseguito una selezione molto accurata tra le migliaia di fotografie a disposizione; vengono infatti presentate 111 fotografie in bianco e nero, più una meravigliosa sezione di 35 foto a colori, divise in sei sezioni per un’Antologica mai vista a Bologna così completa.

Novità assoluta a Bologna sarà la visione Super 8 che permetterà di seguire lo sguardo di Vivian Maier, che iniziò a filmare scene di strada, eventi e luoghi già nel 1960. Maier filmava tutto ciò che la portava a un'immagine fotografica: osservava, si soffermava intuitivamente su un soggetto e poi lo seguiva. Ha ingrandito il bersaglio per avvicinarsi da lontano, concentrandosi su un atteggiamento o un dettaglio, come le gambe o le mani delle persone in mezzo alla folla. Il film è sia un documentario — un uomo arrestato dalla polizia o la distruzione causata da un tornado — sia un'opera contemplativa — lo strano corteo di pecore diretto ai mattatoi di Chicago.

La mostra Vivian Maier - Anthology è organizzata e realizzata da Chiara Campagnoli, Deborah Petroni e Rubens Fogacci di Pallavicini srl, con la curatela di Anne Morin di diChroma photography sulla base delle foto dell’archivio Maloof Collection e della Howard Greenberg Gallery di New York.


Orari di apertura: da giovedì a domenica dalle 10.00 alle 20.00. Chiuso da lunedì a mercoledì. La biglietteria chiude 1 ora prima: ultimo ingresso ore 19.00

 Contatti Palazzo Pallavicini: info@palazzopallavicini.com | +39 3313471504

 

 

 

sabato 25 novembre 2023

"Cronache dal no spazio", il nuovo libro di racconti fantastici di Willy Masetti

  

Con “Cronache dal no spazio” Willy Masetti riprende i temi di fondo, già messi in luce nella sua precedente opera di fantascienza, “Cronache dal tempo zero”, per aprirsi a nuovi e diversi sviluppi. A partire dal significato della vita tra le macchine intelligenti, anche questo nuovo libro ha molto da raccontare ed è ricco di sorprese. Come la sequenza di fotogrammi di un film, personaggi, avventure, conflitti e segreti da scoprire movimentano le varie storie narrate. In un viaggio fatto di immagini reali e fantastiche, in tempi e luoghi diversi, incontreremo, infatti, asteroidi, astronavi, avatar che su pianeti diversi dalla Terra permettono sintonie telepatiche con gli esseri umani, esperimenti di meccanica quantistica ai confini delle galassie, per capire come potrebbero essere interpretati gli avvenimenti della storia. Prendendo spunto dai limiti del nostro vivere, al di là di quello che ci si può aspettare, in questo percorso nelle profondità dell’universo, “Cronache dal no spazio” apre l’orizzonte a infinite possibilità di riflessione e immaginazione rispetto a una realtà in continuo divenire. Bruno Brunini

Willy Masetti nato il 16 marzo 1953, vive e lavora a Bologna. Dal ’79, oltre alla scrittura, si dedica alla fotografia sperimentale. Dall’83 al ’90 ha fatto parte, insieme a Fulvio Fulchiati, Grazia Toderi, Maurizio Galimberti, Giordano Bonora, Mauro Trebbi, Luigi Veronesi e Otmar Kiefer, del gruppo Abrecal, fondato dal celebre artista Nino Migliori. Si è occupato anche di video, arte e design. Nell’84, assieme a Fulvio Fulchiati ha sperimentato la costruzione di fumetti con polaroid o immagini tratte dalla televisione, usata come una banca dati. Ha esposto in Italia e all’estero. Recentemente si è dedicato alla scrittura di sceneggiature, di alcune ha ceduto i diritti per la produzione cinematografica. Nel 2005 ha pubblicato una raccolta di racconti fantastici: “Cronache dal tempo zero”, Giraldi editore. Nel 2012 ha pubblicato il romanzo “La forma delle nuvole”, per la Tinarelli editore. Nel 2015 il romanzo “Wordcrash” con Albatros. Suoi lavori sono conservati presso il Centro studi e archivio della comunicazione all’Università di Parma, presso il Museo di fotografia contemporanea Ken Damy di Brescia e presso l’Archivio per l’arte italiana del Novecento di Firenze. Ha pubblicato con la BookSprint Edizioni il romanzo “USA ’86” nel 2020 e la raccolta di racconti “Il giardino delle ninfee” nel 2022