intervengono Loredana Magazzeni e l'editore Marco Munaro.
Letture di Serenella Gatti LinaresIn
Ultime corrispondenze dal villaggio Antonio Alleva porta a termine una
trilogia della sottrazione al caos contemporaneo iniziata vent'anni
prima con Le farfalle di Bartleby. Il villaggio a cui si fa riferimento
nel titolo del libro, è il suo paese natale, Nocella di Campli (TE),
tana d'amore, culla e buen retiro, in cui trovare silenzio e scrittura,
ma anche dialogo con l'altrove.
Non è un’annotazione scontata "perché
la periferia, la marginalità, è condizione, nel caso di Alleva, di
eccentricità e originalità", come nota Sebastiano Aglieco. La lingua che
il poeta indaga, con incursioni e riflessioni sul dialetto "non è
quella di una provincia culturale, ma, piuttosto, è attraversata da echi
lontani, da contaminazioni e auscultazioni che portano letteralmente il
lettore verso altre geografie, altre contemporaneità".
Antonio Alleva è
nato e vive a Nocella di Campli (TE). Ha pubblicato Le farfalle di
Bartleby (Tracce 1998, Camaiore Proposta 1999), Reportages dal
villaggio, in 7 poeti del Premio Montale 2000 (Crocetti 2001) e La tana e
il microfono (Joker 2006), ed è presente in antologie, riviste, volumi
collettivi.