Questo spettacolo è stato rappresentato in giro per il mondo: Francia, Spagna, Qatar, Cina, Emirati Arabi Uniti, Italia…
Questo spettacolo è stato rappresentato in giro per il mondo: Francia, Spagna, Qatar, Cina, Emirati Arabi Uniti, Italia…
Curata da Mario Grimaldi e prodotta da MondoMostre, l’esposizione è resa possibile da un accordo di collaborazione culturale e scientifica tra Comune di Bologna | Museo Civico Archeologico e Museo Archeologico Nazionale di Napoli che prevede il prestito eccezionale di oltre 100 opere di epoca romana appartenenti alla collezione del museo partenopeo, in cui è conservata la più grande pinacoteca dell’antichità al mondo.
Il progetto espositivo pone al centro le figure dei pictores, ovvero gli artisti e gli artigiani che realizzarono gli apparati decorativi nelle case di Pompei, Ercolano e dell’area vesuviana, per contestualizzarne il ruolo e la condizione economica nella società del tempo, oltre a mettere in luce le tecniche, gli strumenti, i colori e i modelli.
L’importantissimo patrimonio di immagini che questi autori ci hanno lasciato - splendidi affreschi dai colori ancora vivaci, spesso di grandi dimensioni - restituisce infatti il riflesso dei gusti e i valori di una committenza variegata e ci consente di comprendere meglio i meccanismi sottesi al sistema di produzione delle botteghe.
Sono pochissime le informazioni giunte a noi sugli autori di queste straordinarie opere e quasi nessun nome ci è noto. Grazie alle numerose testimonianze pittoriche conservate dopo l’eruzione avvenuta nel 79 d.C. e portate alla luce dalle grandi campagne di scavi borbonici nel Settecento, le cittadine vesuviane costituiscono un osservatorio privilegiato per comprendere meglio l’organizzazione interna e l’operato delle officine pittoriche.
A Bologna, per la prima volta, verrà esposto un corpus di straordinari esempi di pittura romana provenienti da quelle domus celebri proprio per la bellezza delle loro decorazioni parietali, dalle quali spesso assumono anche il nome con cui sono conosciute.
Capolavori - solo per citarne alcuni - dalle domus del Poeta Tragico, dell’Amore punito, e dalle Ville di Fannio Sinistore a Boscoreale, e dei Papiri a Ercolano. In occasione dell’esposizione sarà proposta una ricca offerta didattica rivolta non solo alle scuole di ogni ordine e grado ma anche alle famiglie e al pubblico adulto.
lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì h 10-19
sabato, domenica e festivi infrasettimanali h 10-20
1° gennaio: h 12-20
dal 24 ago al 10 set 2022
Blues a Balues Dove
dal 24 agosto al 10 settembre 2022
Torna il festival “BLUES A BALUES”, giunto alla 19^ edizione, ormai storico blues festival estivo bolognese, che anche quest’anno porta a Bologna alcuni tra gli artisti più significativi della scena blues nazionale e non solo.
Il festival, organizzato dall’associazione Serena 80, si svolgerà da mercoledì 24 agosto a sabato 10 settembre per un totale di 7 serate, spaziando tra i vari stili del blues.
I concerti sono a ingresso gratuito
Blues a balues | eventi
Su questo numero di "Primi Piani" rivista di cinema e letteratura:
"Le mappe dentro alle parole. Il mondo poetico di Antonella Anedda"
di Bruno Brunini
https://primipiani.wordpress.com/numeri-della-rivista/xxiv-antonella-anedda/
Storia di Falcone e Borsellino, a cura dell'Opera dei Pupi antimafia in occasione del trentennale delle stragi di Capaci e via D’Amelio.
L’opera dei pupi è l’antica forma teatrale di figura di origine italiana nata nel 1800, dichiarata nel 2008 patrimonio orale ed immateriale dell’Umanità dall’Unesco. La Marionettistica Popolare Siciliana ha avviato un percorso che, partendo dall’opera dei pupi tradizionale, recuperandone il messaggio originale di teatro popolare, approda agli spettacoli di impegno sociale e antimafia.
Il ciclo, creato dal puparo Angelo Sicilia dell’Opera dei Pupi Antimafia, rappresenta un’innovazione del repertorio del teatro dei pupi, tenendo ferme le tradizionali meccaniche della manovra, della costruzione dei pupi e dei fondali, la messa in scena, la recitazione e l’utilizzo del teatrino di scuola palermitana.
“Voi giovani dovete fare cultura contro le mafie” Giovanni Falcone
Lunedì 23 maggio 2022
ore 18.00
Ingresso libero previa prenotazione
Sala Avesta entrata da Arena Orfeonica, via Broccaindosso 50 - Bologna
Giovanni Maurizi, poeta e scrittore ci ha improvvisamente lasciati il 5 maggio 2022.
Giovanni è stato un caro amico, con lui per anni abbiamo scambiato momenti di confronto sulla scrittura e sulla vita e partecipato a reading.
Lo ricordiamo con affetto con una sua poesia.
Esseri e nebbie
Oltre questo paesaggio simulato
cerco ciò che e essenziale
ma non sono i pochi esseri umani
a darmi pace
ombre incerte che scattano
foto da mostrare agli amici
l’ape che ronza attorno
al fiore del geranio
la rondine che rade
i flutti dell’Avisio
rinnovano a tratti una sopita
percezione del mondo
e resto a guardare il passero
che saltella tra i tavoli vuoti
e se trova un boccone sfreccia via
anch’io sfreccerei verso il tuo nido
se avessi un po’ di nutrimento vero
ma resto ancora a lungo
mentre fisso le selve
e
il fumo che corona il Sassolungo.
Giovanni Maurizi è nato a Fermo il 5 agosto 1947, è scomparso a Bologna il 5 maggio 2022, dove ha vissuto dal 1966. Si è laureato all'Università, ha insegnato e lavorato presso biblioteche comunali. Suoi versi sono apparsi su quotidiani e riviste. Con Manni Editori ha pubblicato le raccolte poetiche Canti essenziali (2006) e Attraverso la rete (2012), i racconti di Figure e ombre (2015), il poemetto Senso inverso (2017), il romanzo Tortuga (2020), il poema- romanzo Una passione duplice (2021)
Comune di Bologna
Quartiere San Donato - San Vitale
Sabato 7 maggio 2022 ore 17
al Graf di San Donato
p.zza Spadolini 3
presentazione del libro
“Il traguardo del secolo. Memorie di Romeo”
Un padre centenario racconta alla figlia
gli episodi salienti della propria vita nella Bologna del secolo scorso.
Oltre all’autrice, Carla Castelli, interverranno:
l’assessore Simone Borsari
il giornalista Beppe Ramina
la docente e critica letteraria Beatrice Collina
l’attrice e drammaturga Marinella Manicardi