giovedì 26 ottobre 2017

"Sprigionando pensieri", Ottobre Africano a Bologna 26 e 28 ottobre




Sprigionando Pensieri

Nell’ambito di Ottobre Africano
due eventi multimediali
su identità, cultura, migrazioni e razzismo
con interventi, proiezioni e discussioni

Giovedì 26 ottobre 19,30 -21,30
Sabato 28 ottobre19,30- 21,30

Bar L’Altro Spazio
ViaNazario Sauro 24/f


Per il secondo anno Bologna partecipa all’ Ottobre Africano, manifestazione giunta alla sua XV edizione, con un ricco calendario che quest’anno include eventi a Roma, Parma, Torino, Roma, Napoli, Bologna, Modena e Cagliari.

Prendendo spunto dalla testataonlineVoci Globali,dai blogGhanaway e MeticciaMente,da L-magazine DiverCityHub, che analizza la diversità a 360 gradi, e dal contenitore di scritturelamacchinasognante.com– tutte realtà che dedicano ampio spazio all’Africa -le due serate di Bologna “Sprigionando pensieri” prevedonointerventi e dibattiti su cultura, identità, antirazzismo e migrazioni.

Molti di questi argomenti vengono affrontati a livello artistico sia nel cortometraggio “Ambaradan” vincitore del Premio Migranti 2017, che abbiamo il piacere di proiettare nella prima visione bolognese alla presenza dei registi AminNour e Paolo Negro, sia nei dipinti dell’artista Eloisa Guidarelli della quale verrà proiettata la serie “Mediterranea” accompagnata dai tamburi africani del musicista Abu.

Le associazioni RootsEvolution di Reggio Emilia e quella degli studenti camerunesi ASCAI illustreranno le loro attività sul territorio - compresi i continui sforzi per arrivare a una legge più equa per gli italiani senza cittadinanza, figli di immigrati -come pure i progetti per il futuro.Ci sarà poi uno scambio di esperienze con gli studenti dell’Università di California e con l’attivista AdjiMbengue che opera sul territorio imolese.

Gli scrittori GaiusTsaamo e OkwuchiUzosike, originari del Camerun e della Nigeria rispettivamente, da tempo residenti in Italia, parleranno di  collaborazione, sviluppo e di integrazione.


Peril calendario degli interventi e delle proiezioni consultare le locandine

Per saperne di  più sui singoli  relatori e relatrici:




www.divercityhub.com











Per ulteriori informazioni contattare
Aida Aicha Bodian3482440472 o Pina Piccolo 3386268250

giovedì 19 ottobre 2017

BRUNO BRUNINI PRESENTA LA SUA NUOVA RACCOLTA DI POESIE "ENCLAVE"



BRUNO BRUNINI PRESENTA LA SUA NUOVA RACCOLTA DI POESIE ENCLAVE (La Vita Felice, 2017)

               Mercoledì 25 OTTOBRE  ORE 18

Libreria Irnerio Ubik, Via Irnerio, 27 Bologna,

 Ne parleranno con l’autore
 Loredana Magazzeni  e  Michela Turra



Marginalità, alienazione, frustrazione, sperdimento, sono condizioni  della contemporaneità da cui traggono spunto questi versi, che inseguono anonimi protagonisti di scene urbane, destinati a un futuro incognito. La periferia, ma anche determinati ambienti di lavoro, esperienze di naufragio e sradicamento, come luoghi e situazioni oggettive della società, anche se spesso “invisibili” o non sufficientemente considerate, si prestano a divenire metafore di un sempre più diffuso disadattamento. Enclave, all’interno di città, non solo perché zone della realtà rispondenti a norme diverse, ma perché diverse e lontane dal sentire comune, ove il dato costante è la precarietà, il disagio, la mancata integrazione. Mondi alla deriva, in cui nulla sembra più contare, dove l’individuo sprofonda sempre più nella solitudine e in un isolamento che si pone come un muro fra sé e gli altri.


Come ha detto Gregorio Scalise, «i versi di Brunini percorrono l’esistenzialismo dell’immaginario, una poesia che tra emozione e ragione porta lucentezza nelle parole» anche quando si entra nel buio dello sbando del vivere.

Bruno Brunini è nato a Napoli e vive a Bologna dove si è laureato. Poeta, scrittore, è stato tra i fondatori della cooperativa culturale “Dispacci” diretta da Roberto Roversi, per la quale, negli anni ottanta, ha svolto numerose attività legate alla ricerca e alla diffusione della poesia, alla redazione di vari fogli e riviste. Suoi racconti, interventi e poesie sono apparsi su riviste e antologie. Ha condotto seminari di scrittura poetica in scuole pubbliche e presso il carcere minorile di Bologna e ha ottenuto vari premi letterari.
È autore di testi per il teatro messi in scena dal “Gruppo Libero Teatro”. E’ curatore della rubrica di poesia per il Magazine della “Casa dei Risvegli Luca De Nigrisimpegnata nel recupero dei malati usciti dal coma. Fa parte della redazione della rivista online di cinema e letteratura PRIMI PIANI. E’ co-curatore dell'antologia sulla poesia a Bologna Cinque anni dopo il duemila (Giraldi, 2006). Ha pubblicato il romanzo Il viaggio capovolto (Guida, 1999), il volume di racconti Appena oltre Brooklyn (Giraldi, 2005), le raccolte di poesie Strade interrotte (Mongolfiera, 1990 con postfazione di Roberto Roversi), Dalla parte della notte (Giraldi, 2007), Ombra di vita (La Vita Felice, 2012), Enclave (La Vita Felice, 2017)








domenica 15 ottobre 2017

In the Shadow of the Revolution – proiezione e dibattito con Clifton Ross, 18 ottobre Bologna

La macchina sognante
contenitore di scritture dal mondo

Proiezione del documentario “In the Shadow of the Revolution” con a seguire dibattito con la presenza del regista Clifton Ross

Letture di brani dal libro di Antonio Nazzaro  “Appunti dal Venezuela 2017 – Vivere nelle proteste” (Arcoiris 2017) 

 

Mercoledì 18 Ottobre dalle ore 17 alle ore 19 · Aula 3 di Scienze Politiche – Strada Maggiore 45 Bologna 

 

Gli anni zero dell’America Latina sono quelli della cosiddetta “rivoluzione bolivariana”, cioè della costruzione di un “laboratorio” su scala continentale che – sotto la spinta delle lotte e dei movimenti – è sembrato in grado di sfidare l’ordine globale neoliberista. Di questo “laboratorio” il Venezuela è stato, a partire dalla leadership di Chavez, uno dei luoghi centrali. Negli ultimi anni assistiamo alla crisi di queste esperienze, visibile nel progressivo scollamento e in alcuni casi nella vera e propria contrapposizione tra movimenti e governi di sinistra. Il Venezuela è un caso peculiare, perché nella mobilitazione contro Maduro convergono indubbiamente tante spinte spesso contraddittorie, comprese quelle di stampo reazionario, celebrate dalla stampa occidentale negli ultimi mesi. E tuttavia, non c’è dubbio che in quella crisi dobbiamo vedere anche il segno delle lotte, che si battono non per tornare a un’America Latina soggiogata all’ordine neoliberista, ma per riprendere il cammino rivoluzionario.

Clifton Ross e Arturo Albarran hanno realizzato il documentario “In the Shadow of the Revolution”, intervistando militanti, sindacalisti, collettivi, associazioni di base, docenti universitari, esponenti politici. Ne emerge un quadro radicalmente differente da quello che ci è raccontato dagli organi di informazione mainstream, e molto diverso da quello delle ortodossie di sinistra. Un quadro che viene dalle lotte e dai movimenti sociali. Abbiamo la preziosa occasione di proiettare in anteprima il documentario e a seguire di discuterne con il regista Clifton Ross, in queste settimane in Europa per presentarlo.
Il contenitore di scritture dal mondo www.lamacchinasognante.com  ha dato spazio ai movimenti dal basso in Venezuela, pubblicando stralci dal libro di Antonio Nazzaro  “Appunti dal Venezuela 2017 – Vivere nelle proteste”  (Arcoiris, 2017)
La situazione del Venezuela viene messa in evidenza anche nel diario di viaggio-racconto di Lucia Cupertino Lattenzuela
Abbiamo anche pubblicato una piccola selezione di poesie di Clifton Ross, uno dei registi del documentario

 










domenica 8 ottobre 2017

CINEVASIONI 2017 il primo festival organizzato all'interno della casa circondariale Dozza di Bologna



CINEVASIONI 2017, il primo festival organizzato e proiettato all'interno della casa circondariale Dozza di Bologna.  
In occasione della sua seconda edizione, (9-14 ottobre 2017), 
il gruppo Emilia-Romagna/Marche del SNCCI collabora alla manifestazione, 
curando le presentazioni dei film. 
I critici, Luisa Ceretto, Piero Di Domenico, Anna Di Martino e Francesco Grieco introdurranno i film del concorso e al termine di ciascuna proiezione condurranno il dibattito con gli ospiti.