sabato 26 ottobre 2019

La musa inquieta. Lucrezio o la trasfigurazione poetica

LA MUSA INQUIETA Lucrezio o la trasfigurazione poetica della filosofia Antonella Cosentino e Raffaele Riccio Voce recitante: Filippo Lanzi 

LUCREZIO O LA TRASFIGURAZIONE POETICA DELLA FILOSOFIA
Sabato 26 ottobre 2019 Libreria Einaudi, via Mascarella 11/A, Bologna, ore 17, ingresso libero


“Possiamo sostenere che la poesia sia necessaria? E addirittura che sia una necessità permanente e sostanziale dell’esperienza umana, e non transitoria e trapassante? E che cosa ci rivelerebbe di essenziale? Che cosa può dire la parola poetica intorno all’uomo? Quale la sua utilità e la sua funzione nella conoscenza? Si conosce attraverso il dolore, come volle la grande sapienza tragica, o attraverso il concetto e le categorie come vuole la grande filosofia occidentale?” Sono alcune delle domande che animano il ciclo di incontri ospitato dalla Libreria Einaudi e dedicato al rapporto tra poesia e filosofia. Il secondo appuntamento è contraddistinto dalla voce recitante di Filippo Lanzi.










 

mercoledì 23 ottobre 2019

Primo Levi. Figure: la mostra alla GAM di Torino

 La GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino in occasione delle celebrazioni per il centenario della nascita di Primo Levi espone per la prima volta in Italia, negli spazi della Wunderkammer, una selezione significativa dei lavori in filo metallico realizzati dal grande scrittore e intellettuale. La mostra “Primo Levi. Figure” è stata curata di Fabio Levi e Guido Vaglio, con il progetto di allestimento di Gianfranco Cavaglià con la collaborazione di Anna Rita Bertorello.

La mostra, in collaborazione con il Centro Internazionale di Studi Primo Levi, sarà visitabile alla GAM di Torino dal 25 ottobre 2019 al 26 gennaio 2020.

L’esposizione ospita oggetti con un forte carattere intimo e domestico, destinati agli scaffali dello studio dello scrittore oppure a essere regalati agli amici più cari. Le opere sono state realizzate presumibilmente tra il 1955 1 il 1975 anche se non c’è una datazione precisa.

Gli oggetti sono stati realizzati per la maggior parte in filo di rame, materiale che aveva in discreta quantità grazie al suo lavoro di chimico specializzato nella smaltatura dei conduttori elettrici. Come tali, dunque, sono trattati nella mostra: non come opere d’arte, ma come prodotti della fantasia e dell’abilità manuale di Levi: un gioco, nell’accezione più ampia e positiva del termine.

Ciò che nulla toglie, come si vedrà, alla grazia e alla qualità dei manufatti; pensieri e suggestioni dell’autore prendono corpo in questi oggetti, nei quali la precisione scientifica del particolare si accompagna e si alterna a un piglio più impressionista. Gli animali sono la prima fonte di ispirazione, ma non mancano le creature fantastiche e la figura umana.

Citazioni letterarie, non semplici didascalie, tratte dall’opera di Levi e da alcuni dei suoi autori vi accompagneranno in questo viaggio tra le opere realizzate dallo scrittore.

La visione delle opere esposte insieme ai documenti, alle immagini e agli oggetti presentati nella vetrina centrale, vi permetteranno di costruire un’immagine più sfaccettata e completa di Primo Levi, di “entrare nel varco e dare uno sguardo all’ecosistema che alberga insospettato nelle mie viscere, saprofiti, uccelli diurni e notturni, rampicanti, farfalle, grilli e muffe”.

Quando
Data/e: 25 Ottobre 2019 - 26 Gennaio 2020
Orario: 10:00 - 18:00
Lunedì chiuso 









venerdì 4 ottobre 2019

Lunedì Dante, 5 chiacchierate dantesche condotte da Guido Mascagni, Sala Falcone e Borsellino, Quartiere Borgo Panigale-Reno, Bologna

Cinque incontri con il divulgatore dantista Guido Mascagni, cinque "chiacchierate" anzi - e non conferenze - per avvicinarsi (per la prima volta o di nuovo) a Dante e alla sua Opera, concepita e realizzata fin nella lingua per essere intesa da tutti e come tale letta ed esposta a dimostrazione di come, a distanza di oltre sette secoli, in essa consista tuttora la miglior guida attraverso un mondo sempre più difficile da interpretare, una società grandemente bisognosa di strutture, di punti fermi, di ideali e certezze morali, di socialità autentica al di là della solitudine dei "monitor", dei "social" e dei vari "devices". Uscire da ogni selva oscura per "riveder le stelle" è dunque in realtà il viaggio di tutti, nessuno escluso. Quello che ciascuno di noi prima o poi dovrebbe intraprendere per esplorare il mondo che lo circonda e quello che possiede all’interno.

Tutte ad ingresso libero e a portata di tutti, le "chiacchierate" si terranno presso la Sala Falcone e Borsellino del Quartiere Borgo Panigale-Reno, Via Battindarno 123, Bologna.

Gli incontri si terranno nei seguenti lunedì alle ore 21.00 presso la Sala Falcone e Borsellino, Centro Civico di via Battindarno 123 - Bologna:

30 settembre: Selve

7 ottobre: L'amore negato I

14 ottobre: L'amore negato II

21 ottobre: Essere, avere

28 ottobre: Salvarsi, condannarsi, perdonarsi.
Ingresso libero













martedì 1 ottobre 2019

Giornata Nazionale dei Risvegli, ventunesima edizione per la ricerca sul coma, 7 ottobre 2019 Bologna

Torna il 7 ottobre 2019 la “Giornata nazionale dei risvegli per la ricerca sul coma – Vale la pena”promossa dall'associazione di volontariato “Gli amici di Luca onlus” che giunge quest’anno al traguardo della ventunesima edizione e celebra la quinta Giornata europea dei risvegli.
La manifestazione di informazione sul coma, lo stato vegetativo e le gravi cerebrolesioni acquisite torna ancora una volta per fare rete con varie città italiane ed altri paesi europei e per sensibilizzare sui bisogni delle persone uscite dal coma. Una iniziativa che si è consolidata nel tempo e che ha assunto una dimensione europea grazie ai progetti messi in campo dall'associazione attraverso la sinergia con i paesi partner ed il patrocinio del Parlamento Europeo che si è aggiunto allo storico Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Numerose le attività in programma.


Per informazioni:
Associazione Gli amici di Luca, tel. 051 6494570, sito www.amicidiluca.it.