sabato 29 febbraio 2020

Mirella Vita The indefatigable seeker

Clara Rocco (Musica d'Arpa) presenta il libro di Marcela Méndez Mirella Vita. The indefatigable seeker (Ut Orpheus Edizioni), e ne parla con l'autrice.

 Durante l'incontro Marina Bonetti eseguirà alcuni brani all'arpa barocca.
La carriera di Mirella Vita è stata ricca, affascinante e avventurosa. In questo libro scopriamo la donna dietro l'arpista. Era più che una musicista, era una donna impegnata con il suo tempo e la sua vita era ricca di obiettivi. Nel suo cammino verso la perfezione, era una ricercatrice instancabile.
"È grazie al meticoloso lavoro di Mirella, che ha davvero dedicato la sua vita alla ricerca e al ripristino della misconosciuta musica per arpa, che tutti noi arpisti possiamo essere orgogliosi del nostro repertorio". (Anna Loro)


Sabato 29 febbraio 2020 ore 18
Libreria Musicale Orpheus
Via Marsala 31 Bologna













lunedì 10 febbraio 2020

De Nittis e la rivoluzione dello sguardo Ferrara Palazzo dei Diamanti 1/12/2019 - 13/4/2020

Figura di spicco, insieme a Boldini, della scena parigina di fine Ottocento, nel corso della sua carriera, De Nittis fu prima un interprete d’avanguardia della scuola verista del sud Italia, per entrare poi a pieno titolo nella compagine degli innovatori parigini con i quali condivise gli interessi per la fotografia e per l’arte giapponese, linguaggi che influenzarono profondamente la sua ricerca.
Paesaggista virtuoso nel tradurre gli effetti di luce abbagliante del suo paese natale come i cieli brumosi dell’Ile de France, o le nebbie londinesi, egli fu abile nel raccontare un mondo e una società in veloce cambiamento fermando il suo obiettivo pittorico sulle città in trasformazione, sulla vita dei boulevard e sui luoghi della mondanità e del tempo libero. Con la sua arte ha contribuito a rinnovare i codici della pittura attraverso un linguaggio raffinato e di grande fascino visivo, capace di fare proprie le istanze della modernità senza rinunciare all’affermazione di una cifra personale che affonda le proprie radici nelle esperienze giovanili e si nutre della complice intimità con la moglie Leontine, sua “manager”, oltre che modella prediletta.
L’esposizione di Palazzo dei Diamanti si propone di rileggere la parabola creativa di De Nittis analizzando per la prima volta la sua produzione da un punto di vista formale e tecnico al fine di mettere in luce la sua peculiare risposta alle poetiche della modernità. La mostra sarà ordinata secondo un percorso cronologico-tematico, la cui scansione troverà ispirazione anche in alcune delle parole che la critica coeva dedicò all’opera di De Nittis, sottolineando la peculiarità di questo pittore: «meridionale al sud, francese a Parigi e londinese a Londra», come scriveva, nel 1914, Vittorio Pica per evidenziare l’universalità e l’europeismo ante litteram della sua arte.
La mostra, organizzata in collaborazione con il Comune di Barletta, è a cura di Maria Luisa Pacelli (conservatrice delle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara), Barbara Guidi (conservatrice delle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara) e Hélène Pinet (già responsabile delle collezioni di fotografia e del servizio di ricerca del Musée Rodin di Parigi).

Orari:
Tutti i giorni: 9.00 – 19.00
Aperto anche 8, 25 e 26 dicembre, 1 e 6 gennaio, Pasqua e Lunedì dell'Angelo
(la biglietteria chiude 30 minuti prima)
Aperture serali straordinarie:
Palazzo dei Diamanti resta aperto fino a tardi: il 31 dicembre, in occasione del Capodanno, puoi visitare la mostra fino alle 23.30; il 4 gennaio, il 14 febbraio, l'11 e il 12 aprile fino alle 22.30 

(la biglietteria chiude 30 minuti prima)