lunedì 17 ottobre 2022

“Poubelle, la magia oltre ogni immaginazione”

Il 21 e il 22 ottobre 2022, alle ore 21 "Poubelle – Without words" al teatro TaG di Granarolo.  Con Luca Lombardo, di Luca Lombardo e Augusto Fornari, regia di Augusto Fornari. Il protagonista è un clochard che vive in un bidone della spazzatura che grazie alla sua fantasia riesce a trasformare le tristi giornate in un momento di gioco e leggerezza per intrattenere i passanti. Giochi di prestigio, veloci cambi d’abito, visual comedy, clownerie e tanta poesia. Un atto multidisciplinare unico nel suo genere che fonda la nuova figura del Clown Trasformista.

Questo spettacolo è stato rappresentato in giro per il mondo: Francia, Spagna, Qatar, Cina, Emirati Arabi Uniti, Italia…

 

Altre informazioni Sito web teatroagranarolo.it
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

dal 23 set 2022 al 19 mar 2023 museo Civico Archeologico, via dell'Archiginnasio 2 Bologna I pittori di Pompei

 

 Curata da Mario Grimaldi e prodotta da MondoMostre, l’esposizione è resa possibile da un accordo di collaborazione culturale e scientifica tra Comune di Bologna | Museo  Civico Archeologico e Museo Archeologico Nazionale di Napoli che prevede il prestito eccezionale di oltre 100 opere di epoca romana appartenenti alla collezione del museo partenopeo, in cui è conservata la più  grande pinacoteca dell’antichità al mondo.

Il progetto espositivo pone al centro le figure dei pictores, ovvero gli artisti e gli artigiani che realizzarono gli apparati decorativi nelle case di Pompei, Ercolano e dell’area vesuviana, per contestualizzarne il ruolo e la condizione economica nella società del tempo, oltre a mettere in luce le tecniche, gli strumenti, i colori e i modelli.

L’importantissimo patrimonio di immagini che questi autori ci hanno lasciato - splendidi affreschi dai colori ancora vivaci, spesso di grandi dimensioni - restituisce infatti il riflesso dei gusti e i valori di una committenza variegata e ci consente di comprendere meglio i meccanismi sottesi al sistema di produzione delle botteghe.

Sono pochissime le informazioni giunte a noi sugli autori di queste straordinarie opere e quasi nessun nome ci è noto. Grazie alle numerose testimonianze pittoriche conservate dopo l’eruzione avvenuta nel 79 d.C. e portate alla luce dalle grandi campagne di scavi borbonici nel Settecento, le cittadine vesuviane costituiscono un osservatorio privilegiato per comprendere meglio l’organizzazione interna e l’operato delle officine pittoriche.

A Bologna, per la prima  volta, verrà esposto un corpus di straordinari esempi di pittura romana provenienti da quelle domus celebri proprio per la bellezza delle loro decorazioni parietali, dalle quali spesso assumono anche il nome con cui sono conosciute.

Capolavori - solo per citarne alcuni - dalle domus del Poeta Tragico, dell’Amore punito, e dalle Ville di Fannio Sinistore a Boscoreale, e dei Papiri a Ercolano. In occasione dell’esposizione sarà proposta una ricca offerta didattica rivolta non solo alle scuole di ogni ordine e grado ma anche alle famiglie e al pubblico adulto.

 

 

Orari di apertura:

lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì h 10-19
sabato, domenica e festivi infrasettimanali h 10-20
1° gennaio: h 12-20